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Quattrocentenario di Castello della Paneretta è un Sangiovese in purezza prodotto per la prima volta nel 1996, per celebrare i 400 anni dalla prima vendemmia realizzata nei possedimenti del Castello della Paneretta. Le uve di Sangiovese, dopo un’attenta selezione, vengono vinificate in acciaio per circa 20 giorni; il vino riposa poi in barriques nuove per circa 21 mesi prima di essere imbottigliato. Nel calice ha una bella veste rosso granata, luminosa e brillante. Al naso sviluppa profumi complessi e profondi, mentre al palato esprime un’ottima trama tannica, un’eccellente sapidità e freschezza che insieme contribuiscono a rendere il sorso molto armonico. E’ un vino che ben accompagna secondi piatti di carne e formaggi stagionati. Da provare con un bel pezzo di taleggio e con l’anatra al forno.
Nella zona del Chianti Classico, sulle colline della Val d’Elsa in Toscana, con 309 ettari di terreno ha sede Castello della Paneretta, una delle più grandi aziende agricole della zona che ogni anno produce 900 ettolitri di Chianti Classico. E’ un’azienda dalle origini antiche: basti pensare che la produzione vinicola è attestata da documenti a partire dal 1596. La filosofia dell’azienda è quella di valorizzare al massimo uno dei territori vitivinicoli più rinomato a livello mondiale, utilizzando solo vitigni autoctoni come il Sangiovese e il Canaiolo nero, dando origine a vini che sono espressione di finezza ed equilibrio.
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